Raccolta fondi : acquisto dei Dispositivi di Protezione Individuale per Infermieri liberi professionisti

Sono la Dott.ssa Sara Sblendorio, infermiera libera professionista titolare del CSB Torino.

Il CSB Torino offre un importante servizio infermieristico territoriale. Gli infermieri del CSB Torino si occupano di assistenza infermieristica domiciliare e ad oggi sono in prima linea per sopperire alla mancanza di assistenza in Torino e provincia che, in questo momento, è ancora meno capillare.

Stiamo svolgendo il nostro solito lavoro, con la differenza che abbiamo un carico maggiore portato dall’assistenza di tutte quelle persone che oggi non si possono più recare in ospedale o negli ambulatori di sanità pubblica.

In questi tempi difficili del COVID-19 in cui, noi infermieri non ci siamo mai fermati, molto silenziosamente abbiamo continuato a dare il nostro contributo professionale alle persone che più hanno bisogno di cure. Tra queste ci sono i pazienti oncologici che, per la loro delicatezza immunologica, non possono muoversi da casa per le cure; i pazienti che sono da monitorare e i pazienti COVID-19.

Si, perché i pazienti positivi non li troviamo solo in ospedale, ma anche presso il proprio domicilio e lì ci andiamo anche noi oltre all’assistenza territoriale del SSR.

Non parlo solo a nome del Team infermieristico del CSB Torino ma parlo a nome di tutti i colleghi infermieri liberi professionisti, che in questo momento sono in prima linea con l’assistenza territoriale.

E qui c’è da mettere un FOCUS: siamo esposti, andiamo di casa in casa e ci mancano i Dispositivi di Protezione Individuale. Mettiamo a rischio la nostra salute e la salute delle persone che assistiamo. I DPI in nostro possesso li usiamo con parsimonia perché ormai li vendono a prezzi esorbitanti oltre ad essere spesso difficili da reperire.

Non sono la prima a dirlo, è una cosa che sa bene chi lavora in sanità. Ma, se posso essere portavoce di tutti i colleghi che come me lavorano in libera professione, posso dire che per noi la faccenda è ancora più complicata.

Non abbiamo un’azienda alle spalle che si occupa di fornirci i DPI, non abbiamo donazioni e non siamo tutelati. Dobbiamo acquistare i DPI con i nostri soldini e, considerando che ne usiamo tantissimi perché li cambiamo per ogni persona che assistiamo, diventa davvero impossibile fare ciò con i prezzi presenti ora sul mercato.

Ispirata da un’iniziativa messa in piedi da alcuni ex colleghi ospedalieri, proprio per consentire l’acquisto dei DPI, ho deciso di farlo anche io. La Raccolta fondi si occuperà di raccogliere il denaro necessario per acquistare una quantità adeguata di Dispositivi di Protezione Individuale da distribuire.

Il tutto sarà visibile e messo in trasparenza attraverso il sito di GoFundMe: CLICCA QUI per DONARE.

Ringraziamo chiunque deciderà di sostenerci contribuendo con una donazione. 

Dott.ssa Sara Sblendorio