Osteopatia in gravidanza: come può essere di aiuto?

Tanti sono i temi da affrontare quando si parla di gravidanza: dalla nutrizione all’esercizio fisico, dal lavoro alle abitudini giornaliere.

Oggi voglio parlarvi del concreto sostegno che l’osteopatia può dare durante questo stupendo periodo della vita di una donna.

COSA COMPORTA LA GRAVIDANZA?

Come diceva il creatore dell’osteopatia A.T Still “l’osteopatia è anatomia, ancora anatomia, sempre anatomia” ed è proprio da qui che partiremo per comprendere come questa terapia possa aiutarvi.

La gravidanza comporta notevoli cambiamenti fisici del corpo della donna, a livello muscolo-scheletrico, ormonale, circolatorio, respiratorio, viscerale, neurologico ed anche emozionale.

In ambito muscolo-scheletrico ad esempio osserviamo un veloce cambio di peso (fino a circa 12 kg), dovuti alla placenta, ai liquidi e ovviamente al nascituro e di conseguenza il baricentro della madre si sposta in avanti.

A livello cardio-circolatorio aumenta la frequenza cardiaca, a livello respiratorio la spinta del feto contro il diaframma provoca il fiato corto, a livello gastrico ritroveremo nausea e reflusso correlato alla spinta del feto e ai cambiamenti ormonali. Tutto questo comporta anche un aumento di volume del torace e quindi la tendenza a sviluppare sintomatologia dolorosa infra-scapolare.

A livello ormonale la relaxina ammorbidisce i legamenti della madre per consentire una più facile fuoriuscita del neonato. Questo ormone però agisce su tutto il corpo determinando così potenziali problematiche muscolo-scheletriche come la lombalgia e la cervicalgia.

Tutti questi cambiamenti sono fisiologici durante la gravidanza e si sviluppano a seconda dei trimesti, tuttavia è stato visto come problematiche precedenti alla gravidanza (lombalgie, incidenti, stress ecc…) possano influenzare questi cambiamenti.

Ovviamente questi sono solo alcuni esempi delle variazioni a cui va in contro una donna durante questo periodo.

COME INTERVIENE L’OSTEOPATIA?

Collegandoci a quanto detto in precedenza l’osteopatia può essere di grande sostegno:

– nella prevenzione e quindi agendo su quelle disfunzioni presenti nel paziente per agevolare il proseguire della gravidanza

– alleviando i sintomi della lombalgia e sciatalgia

– alleviando sintomi di dolore inguinale e alla sinfisi pubica

– alleviando il reflusso gastro-esofageo.

– Inoltre l’osteopatia lavorando sul sistema circolatorio può dare un grosso contributo anche per il tunnel carpale, altro sintomo comune di questo particolare periodo.

– migliorando la postura generale consentendo così di affrontare al meglio i cambiamenti precedentemente descritti

Tutto questo per un unico obiettivo, agevolare nel miglior modo possibile la gravidanza e di conseguenza il parto.

CONCLUSIONI

La gravidanza è un periodo bellissimo e difficile per tutte le donne, ogni gravidanza è diversa dall’altra e i sintomi fin qui descritti sono fisiologici, ma possono ovviamente variare a seconda dei casi.

Ricordo che l’osteopatia è utile anche nel post parto sia per il nascituro che per la madre soprattutto in caso di parti difficili e di cicatrici post parto.

Osteopata Riccardo Bagagli